Sette aprile.
Un dolce accento francese
trapela ingenuamente ad ogni suono.
Fluttua senza meta.
Trapassandovi con spietata innocenza.
Uccidendovi con disarmante sensibilità.
Accarezzando con amaro rispetto
tutto ciò che non è.
Sette aprile.
Un travolgente sorriso primaverile
squarcia ogni coltre di malinconia.
Conquista ogni sguardo.
Lottando con romantico entusiasmo.
Combattendo con eroica speranza.
Abbracciando con sincera amarezza
tutto ciò che è.
Sette aprile.
Uno scudo di ardito ottimismo
appare oltre l’umana fragilità.
Salva ogni sogno.
Proteggendolo con materna cura.
Difendendolo con premuroso affetto.
Baciando con fredda sincerità
tutto ciò che vorrebbe essere.
Sette aprile.
Un traboccante cuore di gentilezza
si mostra indifeso ai lupi.
Ama semplicemente.
Sostenendo le deboli nostalgie.
Sorreggendo l’eccitante viaggio.
Salutando con appassionante freddezza
tutto ciò che non vorrebbe essere.
Ania.